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Nasce MoSaIC Symphonic Choir & Orchestra, il primo esempio di ensemble sinfonico “multiculturale”
Una nuova orchestra, unica nel panorama europeo, dall’organico tipico di una formazione sinfonica, ma il cui nucleo sarà composto da trentasei musicisti provenienti da altrettante nazioni e scelti da direttori ed esecutori di quattro orchestre attive in Italia, Belgio, Danimarca e Romania.
Con una caratteristica: su 36, dodici strumentisti saranno selezionati tra gli immigrati e i richiedenti asilo che vivono e lavorano nei Paesi Europei.
Tutto in nome dell’integrazione e dello scambio culturale, che vede nei migranti non un problema, ma una risorsa: persone provenienti da luoghi geograficamente lontani ma, proprio per questo, in grado di arricchire la nostra conoscenza attraverso la cultura musicale.
Sono queste le caratteristiche peculiari di MoSaIC – Music for Sound Integration in the Creative sector. Un progetto cofinanziato dalla Commissione Europea che ha come obiettivo la creazione di una nuova comunità di musicisti operanti nell’ambito di un coro e di un’orchestra sinfonica. Una compagine unica nel suo genere, che farà della commistione di generi e nella fusione di stili il suo punto d’onore, attraverso l’esecuzione di musiche inedite dal sound innovativo e interculturale.
Le selezioni dei trentasei musicisti che costituiranno il nucleo principale della nuova orchestra si concentreranno nel mese di febbraio: le quattro formazioni musicali che aderiscono al progetto stanno ricevendo proprio in questi giorni le candidature degli artisti attraverso moduli fatti pervenire alle scuole di musica, alle accademie e ai conservatori.
C’è dunque ancora tempo per avanzare la propria candidatura e per partecipare alle selezioni: per fare questo, oltre a compilare il modulo, è possibile visitare il sito. Per il “cuore” della nuova formazione strumentistica, ognuna delle quattro orchestre potrà proporre nove musicisti: sei europei e tre immigrati. In una seconda fase si passerà alla selezione degli artisti che completeranno l’ensemble in tutte le sezioni.
Il nuovo gruppo, composto da coro e orchestra, avrà sede a Milano. Esso sarà formato entro la prima metà di quest’anno e, da settembre, darà luogo a workshop, seminari e incontri per studenti. Nel frattempo i musicisti delle quattro orchestre fautrici di MoSaIC comporranno brani inediti, che saranno eseguiti in più occasioni, in Italia e all’estero, in vista dell’appuntamento più importante: la prima edizione del World Music Festival, che si terrà a Milano nel 2020.
La partecipazione alle selezioni è riservata a candidati cantanti, coristi e strumentisti di flauto, oboe, clarinetto, fagotto, corno, tromba, trombone, tuba, arpa, violino, viola, violoncello, contrabbasso, strumenti a percussione e strumenti etnici.
Le quattro orchestre – Le formazioni musicali protagoniste del progetto MoSaIC sono: l’Associazione Ensemble Amadeus con sede nella Città Metropolitana di Milano (Rescaldina), l’Orchestra Koor & Stem di Anversa (Belgio), la Swinging Europe di Herning (Danimarca) e la Sound Cultural Foundation con sede a Bucarest (Romania). Una per ogni punto cardinale, secondo l’idea di Marco Raimondi, il direttore d’orchestra italiano che ha scelto le altre tre formazioni partner in virtù della diversa connotazione culturale.
Non soltanto concerti
I trentasei musicisti, tutti di nazionalità diversa, che formeranno il nucleo della MoSaIC Symphonic Choir & Orchestra daranno luogo, da settembre di quest’anno e fino a maggio 2020, a preziose occasioni di incontro e di crescita musicale, dedicate a musicisti, ma non soltanto. Si tratterà di Workshop, School Days e Seminari. Gli appuntamenti saranno programmati nei Paesi delle quattro orchestre promotrici: l’orchestra Amadeus, in particolare, organizzerà gli eventi in Italia e all’estero.
Workshop: si tratta di eventi musicali aperti a tutti, finalizzati a far conoscere la cultura musicale classica europea ed extraeuropea, attingendo brani dal repertorio delle singole orchestre, così come dai contributi dei musicisti immigrati.
School Days: i musicisti delle quattro compagini musicali in partnership, insieme alla nuova orchestra, organizzeranno decine di laboratori didattici rivolti a bambini e ragazzi iscritti alla quinta elementare, alle scuole medie inferiori e superiori. Si tratterà di momenti di incontro organizzati in collaborazione con le scuole.
Seminari per musicisti: ai musicisti attivi nei quattro Paesi saranno proposti seminari di approfondimento riguardanti la pratica musicale e la contaminazione etnica, che si terranno presso auditorium, teatri e scuole.
ensembleamadeus.org